Popolazione residente: 112
Altitudine: 969 mt. s.l.m.
Fiumi: Torrente Cervarolo, Fosso del
Campaccio,
Fosso di Case Pelati, Fosso delle Lezze.
Monti: Sasso del Corvo, Monte Beccaria
Borgate: (Pietrachetta,C.se Pelati,
Lame,
Coccarello)Cervarolo e' una frazione del comune di Villa
Minozzo, in provincia di Reggio Emilia.
Il borgo si innalza sulla sommita'
di una
dorsale di spartiacque che abbraccia
ampio
tratto della valle del torrente Dolo,
in
prossimita' delle pendici orientali
del Monte
Beccara.
L'antica origine dell'insediamento
e' attestata
dalla sua appartenenza al dominio di
Matilde
di Canossa, e successivamente alla
giurisdizione
della rocca medievale delle "Scalelle".
L'impianto urbanistico dell'abitato
e' di
tipo lineare con evidente arroccamento
lungo
lo spartiacque.
Il nucleo rurale conserva un significativo
patrimonio storico-architettonico caratterizzato
da alcuni caseggiati di rilevante interesse.
Le ristrutturazioni ed i rimaneggiamenti
del tessuto edilizio hanno disperso
numerosi
particolari architettonici medievali
che
sono stati ricollocati sulle facciate
di
altri caseggiati con una conseguente
singolare
sovrapposizione di elementi costruttivi
appartenenti
ai diversi periodi storici.
I fabbricati di maggiore interesse
storico-architettonico
sono situati nell'estremita' superiore
del
borgo dove e' notabile una schiera
di edifici
strettamente addossati che mostrano
particolari
costruttivi assai antichi, tra i quali
riveste
notevole importanza un ampio portale
sopraelevato
recante in architrave il millesimo
"1425".
Immediatamente ad est di questo caseggiato
e' situata una unita' edilizia che
costituisce
l'unico esempio di fabbricato rurale
seicentesco
d'alto Appennino reggiano giunto pressoche'
intatto sino ai nostri giorni.
L'edificio e'caratterizzato da un'ampia
rampa
coperta che conduce al portale d'ingresso
sul cui architrave spicca il millesimo
dell'anno
di costruzione "1640".
I fronti edilizi di altri fabbricati
adiacenti
sono contraddistinti da particolari
architettonici
risalenti ad epoche diverse e sono
talvolta
decorati da una ricca sequenza di antichi
simboli come la spirale solare, la
rosa e
la croce greca.
Al centro del borgo si apre una piccola
piazza
selciata sulla quale si affacciano
alcune
basse costruzioni con tetto in lastre.
A valle di Cervarolo, ad ovest dell'abitato,
si innalza isolata la parrocchiale
dedicata
alla Santissima Annunziata, consacrata
nel
1618.
L'edificio, che puo' essere annoverato
tra
i piu' significativi dell'alta montagna
reggiana,
e'caratterizzato in facciata da una
ricca
sequenza di arredi scultorei.
Il fabbricato mantiene gran parte delle
originarie
caratteristiche architettoniche, contraddistinte
dal sapiente uso dell'ornato in pietra.
Il grande portale d'ingresso e'sormontato
da un frontispizio spezzato decorato
a cartigli,
mascheroni e figurazioni allegoriche,
su
cui insiste una finestrella riquadrata
tardo
settecentesca scolpita a basso rilievo
con
motivi di ispirazione fitomorfa.
Il 20 marzo 1944 il borgo fu rastrellato
dai nazisti della Fallschirm-Panzer-Division
1 "Hermann Goring" coadiuvati
nelle
operazioni dai fascisti della Guardia Nazionale
Repubblicana di Reggio Emilia. Dopo
ua serie
di violenze, razzie e saccheggi, i
tedeschi
fucilarono una ventina di uomini del villaggio,
per lo piu' anziani, bambini ma anche
invalidi,
sospettati di convivenza con la Resistenza
locale. Una volta terminato il massacro il borgo
fu dato alle fiamme.
Eccidio Cervarolo
Servizio del TG1 del 14/06/2018 sulla
strage
NAZISTA Cervarolo
Mangiare a Cervarolo
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Tel. 0522/803108 Cell. 340/2658883
Cosa visitare a Cervarolo
Chiesa della Santissima Annunziata
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